Della struttura degli emisferi cerebrali / del Prof. Luigi Rolando.

  • Rolando, Luigi, 1773-1831.
Date:
[1830]
Catalogue details

Licence: Public Domain Mark

Credit: Della struttura degli emisferi cerebrali / del Prof. Luigi Rolando. Source: Wellcome Collection.

Provider: This material has been provided by The Royal College of Surgeons of England. The original may be consulted at The Royal College of Surgeons of England.

    11/66 (page 11)
    Facile è Taccorgersi cue ì’estremità di questi peli è di diversa «atura delle fibre midollari , e che è il rudimento primo della so- stanza cinericcia. Verso il ({uinto mese hanno già acquistato una linea e mezza di lunghezza , e si può vedere la loro comunica- zione colle fibre , che parallele formano le lamine midollari. Men- tre s’ innalzano questi villi ad angolo più o meno ottuso , si scor- ge , che le fibre in questo punto si dividono in guisa, che le loro estremità restano tutte biforcate. (Fio. V. e VI. siffatta divisione ne viene che i processi enteroidei sono tutti com- posti di fibre appartenenti a lamine distinte , mentre i solchi, che li dividono , corrispondono al punto della divisione o biforcazione delle fibre. Epperciò se si tenta di dividere in due i processi en- teroidei con facilità si separano in due porzioni presso che eguali, e nel meizo si osserva scorrere qualche vasellino , che si dirama per le disgiunte lamine, cosa che è stata sorgente di molti eiTori sullo sviluppo di queste parti. Più chiara idea potrassi acquistare di così singolari disposizioni dando un’ occhiata alle figure. In conseguenza di così semplice organizzazione ne viene, che si possono separare i varj strati delle fibre cerebrali, o prendendo queste alla loro origine , o parti più centrali per seguitarle sino alla periferia, cioè sino alla superfìcie de’ processi, a cui sono di- rette , o procedendo in senso inverso col dividere , come si è ac- cennato , le circonvoluzioni secondo la direzione della loro lun- ghezza per discendere sino al centro , ed alla loro origine. L’ accennata biforcazione delle fibre midollari fa sì che quando si vogliono separare le lamine dividendo i solchi od anfrattuosita , si provi una forte resistenza mentre la stessa operazione facilmente succede se si eseguisce nel senso della direzione della linea me- diana delle circonvoluzioni.