Saggio intorno al luogo del seppellire.

  • Piattoli, Scipione, 1749-1809.
Date:
MDCCLXXIV [1774]
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Credit: Saggio intorno al luogo del seppellire. Source: Wellcome Collection.

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    in forza delle lor circoftanze i Criftiani difpregiati quai vili, aborriti come empj , e perfeguitati come nemici co¬ muni doverono e pretto gii Ebrei , e pretto i Greci , e fra’ Romani ricevere dopo la morte i trattamenti ingiu- riofi , che aveano (offerti vivendo ( i ), o per lo meno quelli medefimi dei baffo popolo. Fu dunque la lor fe- poltura quella comune del volgolo quella de’ privati me- no dittimi teguendo l’uto delie Nazioni,alle quali appar¬ tenevano. Ma allorché etti fecero un corpo riconofciuto e dittinto, i riti funebri divennero loro particolari e furono un rilultato delie pratiche ufate dal popolo d’ Ifraello, e di alcune cottumanze ramificate del Gentilefimo. Pertan¬ to fi (labili fra di loro 1’ inumazione. Era ella 1’ unica * pretto gli Ebrei, colie leggi de1 quali fupplivafi ove non ve (lì I corpi di coloro eh’erano morti per qualche fcelle- raggine tra* certi fupplizj, erano privati della tomba dalle leg¬ gi Romane . Sono infami perciò le fcale Gemonie, ove fi getta¬ rono talvolta i lor cadaveri. I delitti contro lo Stato non otte¬ nevano grazia. 1. 48. ff. Tit. 14 de cadav. punir. Le idee de* Greci religiofe e politiche dovevano aneli* effe far riguardare come una fomrna infettata mancare di fepoltura. V. Homer. OdifT. h' v. 66. Era tra loro la più terribile imprecazione hwrIttthv %9oi>& cader morto, e irijepolto. Per confe- guenza fu eftrema pena de* rei la privazion del fepolcro . I pubblici nemici, i difertori della Patria, i facrileghi furono di quelli. Potter. Archaeol. Grasc. 1. IV. c. 1. Il contrario ufavafi tra gli Ebrei ; niun delitto per legge ordinaria to¬ glieva la tomba. Ma talvolta fi usò ttraordinario rigore co’ nemici incirconcifi . Giofuè gittò nella fpelonca di Maceda i cinque Re collegati. Jof. 10. 24. Golia rellò in Terebin¬ to. 1. Reg. 17. Per divino comando non ebbero fepoltura alcuni empi fegnalati, Joram, J ezabel, Joachim. IV. Reg. <?. & 24. Era quella per loro la maggior pena. Jer. 8. 2. Eccl. 6. g. Qualche Scrittore a creduto che la valle di To- phet fotte agli Ebrei ciò che le Gemonie a’ Romani. Jer. 7.