Lezioni fisico-anatomiche. Recitate / pubblicamente in Firenze nel teatro del Regio Spedale di Santa Maria Nuova. Opera postuma.

  • Cocchi, Raimondo, 1735-1775.
Date:
1775
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Credit: Lezioni fisico-anatomiche. Recitate / pubblicamente in Firenze nel teatro del Regio Spedale di Santa Maria Nuova. Opera postuma. Source: Wellcome Collection.

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    uno dietro all’altro una tale opinione ? Se intefero la vita, e le funzioni del corpo vivo , ci vogliono de’ mufcoli contrattili, ed un compoftifimo ordigno di un cuore che batta, ‘altrimenti fi muore , ed io. non faprei dire quanto i Cadaveri ‘fieno più vivi de’ falli, e quali diffi non poffo immaginarmi un uomoogià mor= to in tutto; ‘e vivo in ciafcheduna fua parte . Se dunque la vita, che è un effetto d'una macchina, che la compone, io coll’ ifteffo ‘argumento vi ‘potrei foftenere, che per gli Spedali, per efempio, i Medici guarifcono folamente i malati perchè: fon com» pofti di Mediche. particelle , ‘ed ‘altre. fimili ciancie neppur de- gne del voftro rilo. DA | Quando. il. Malfacente Europeo. atrivò a' defolare. al fine anche l’altro Emisfero, fi racconta; che quegli Eroi rapaci tro= vandofi talora fparfi per vaftifime Terre; ofpiti pochi, ed odiofi in mezzo a tanti. popoli ftonofciuti, fi feriffero vicendevolmente delle Lettere fopra le foglie larghe di un cert albero del Paefe, poichè carta non ve n'era, e gli Americani, che. quefto . raggiro non fapevano le portavano , e le riportavano‘; ma fe ne ‘penti» tono ben tofto, quando s'avvidero che il ricevente fubito fape- va i fatti, e le voglie dello» fcrivente. Anche coftoro dunque fi mifero a filofofare fopra un tale non intefo Fenomeno, e ne conclufero, ‘che tradire i fegreti era fenza dubbio: una' virtù fpe= cifica di quegli alberi infami, ‘fulle foglie de’ quali gli Europei avevano fcritto le Lettere, onde. quelle» difperate. BURIGHO fi guardavano fino di trattare degli affari vicino ‘alle felve, © Ma ‘tornando a'Filofofi noftrali, fe poi intendeffero pet anima; e'vita, il Senfo, ed il piacere, io non ardirò di rifpon- dere ‘in un fecolo penfatore come Li I Sav} fi fono accorti fortunatamente in quanti fatali errori è tratto l’audace, che mi- fura fimili portentofe ofcurità ; 5 colle’ ‘obbligate ; ; ed ‘im perfette —> regole